MI VOLEVA LA JUVE - Rassegna Sport e Spettacolo

- dal: 29 Marzo 2019
- al: 30 Marzo 2019
Con Giuseppe Scordio
testo e regia di Gianfelice Facchetti
produzione Spazio Tertulliano
Il calcio come metafora della vita. La vita come metafora del palcoscenico.
Un pallone che ruota come il mondo e troppo spesso il mondo preso a calci come un pallone.
Un emozionante, straordinario e disarmante racconto autobiografico.
Giuseppe Scordio racconta la sua storia, la sua giovinezza segnata dal calcio e dalla corsa alla serie A all'incontro con Giulio Bosetti e il teatro.
"Mi voleva la Juve" è la storia vera di un bambino, Giuseppe, cresciuto allo Stadera, un quartiere di periferia di Milano degli anni Settanta. Da una parte una famiglia numerosa, in cui il bambino prova a ritagliarsi il proprio posto; dall'altra la strada, una specie di "Selvaggio West" in cui si è costretti a scegliere in fretta da che parte stare.
Unica via di fuga: il campetto da calcio del quartiere, una piccola landa dove far correre i sogni insieme ad altri bambini, fino a cadere con la faccia nella polvere.
La purezza del gioco a un certo punto svanisce, la strada si porta via i compagni e l'illusione di una vita all'attacco. Giuseppe arretra, tocca difendersi e alla fine in un luogo imprevisto chiamato teatro trova l'unica cosa che conta.
Dedicato ad Eugenio Bellamancina
ORARI DI PROGRAMMAZIONE:
venerdì ore 21.00
sabato ore 20.00